di Annarita D’Ambrosio
Potrebbe davvero essere prossimo, novembre 2021, l’ingresso all’Aim di Milano della prima società totalmente dedicata all’amministrazione condominiale. Parliamo di Sif Italia, nata nel 1986, unica realtà italiana che ha dato corpo all’idea di creare grandi realtà funzionali, in grado di gestire migliaia di immobili.
«Una legittimazione della nostra attività ha costituito l’obiettivo della società sin dalla nascita ed il percorso che ci porterà in Borsa va in questa direzione – dice l’amministratore delegato Luca Ruffino – avvicinando, seppur tenendo conto delle specificità solo italiane, il nostro paese all’Europa». I numeri dell’operazione dimostrano la bontà dell’impegno profuso: l’ultimo aumento porta il capitale di Sif Italia a 3 milioni di euro interamente versati, grazie al coinvolgimento di Banca Finnat,Gianni&Origoni, BDO, Crowe Bombiani, Epyon. La presenza di Sif Italia si è strutturata in 7 regione dell’Italia centrosettentrionale con un turnover superiore agli 8 milioni di euro e con un Ebitda di 2 milioni di euro, che non ha risentito degli effetti pandemici.
«Siamo pronti a presentare proposte di defiscalizzazione dell’Iva che possano migliore la qualità degli interventi immobiliari nel nostro paese, iniziative da affiancare alle agevolazioni già in atto come ecobonus e superbonus – precisa Ruffino – progetti per realizzare i quali dobbiamo dimostrarci credibili come categoria. L’obiettivo deve essere far volgere lo sguardo verso l’Italia da parte di grandi gruppi internazionali